Obiettivo finale

L’obiettivo del progetto è lo sviluppo di un unico sistema complesso di monitoraggio ambientale in grado di riunire in un unico prodotto una serie di sottosistemi volti a rispondere alle esigenze di singole problematiche. Tale monitoraggio, attuato con approcci e tecnologie differenti a seconda della matrice ambientale in esame, sarà interamente coordinato da un unico sistema di supervisione e controllo, assistito da modelli matematici tipici di ogni ambito chimico-fisico di interesse, atto a garantire organicità, tempestività e ampio ventaglio di risposte a tutte le problematiche ambientali che possono interessare le aree adiacenti i grandi insediamenti industriali.

6 OBIETTIVI, ATTIVITÀ E TEMPISTICA

Il progetto di ricerca e sviluppo è articolato in 3 obiettivi realizzativi:

Nel corso dell’OR1 verranno progettati:

    • i sistemi per il monitoraggio delle acque, sia terrestri (per il consumo umano, di falda e reflue industriali) sia marine. Tali sistemi “on line” (che verranno assemblati in forma prototipale nel corso dell’OR4) verranno ideati affinché possano essere monitorati in tempo reale dal sistema di supervisione e controllo remoto e saranno associati, laddove necessario, a modelli numerici, matematici e/o geografici utili per l’utilizzo e l’interpretazione dei dati monitorati. Tutte le attività inerenti l’OR1 saranno costantemente accompagnate da parallele attività di laboratorio “off line”, indispensabili per il dimensionamento del nuovo sistema, per la sua messa a punto in itinere e per la validazione finale (OS1.1).
    • un sistema di monitoraggio in continuo di eventuali perdite di sostanze volatili in serbatoi di stoccaggio a fondo interrato. Verranno innestati nel sottosuolo circostante il serbatoio, dei tubi di captazione finestrati e, mediante soffiante opportunamente dimensionata tenendo conto del diametro del serbatoio e della permeabilità del sottosuolo, verrà creata una circolazione dell’aria (aspirazione e mandata). In prossimità della soffiante verrà realizzato un sistema di sensori atto a monitorare in continuo i composti volatili. I dati ottenuti saranno trasmessi in remoto in una stazione di monitoraggio e controllo (OS 1.2).

Nel corso dell’OR2 verranno progettati i sistemi per il monitoraggio dell’aria attraverso sonde di superficie (in zone urbane, non urbane ed industriali), sonde aerostatiche di bassa quota e sonde aeronautiche in quota; anche in questo caso sono previsti modelli numerici, matematici e/o geografici utili per l’utilizzo e l’interpretazione dei dati monitorati. Tutte le attività inerenti l’OR2 saranno costantemente accompagnate da parallele attività di laboratorio “off line”, indispensabili per il dimensionamento del nuovo sistema, per la sua messa a punto in itinere e per la validazione finale.

Nel corso dell’OR3 verranno assemblate le sonde per il monitoraggio delle acqua e dell’aria e del sottosistema di monitoraggio del sottosuolo di serbatoi per verificare eventuali perdite, progettate nei tre precedenti OR e verrà sviluppato il sottosistema remoto di raccolta dei dati e di gestione delle sonde. I modelli matematici elaborati in precedenza verranno utilizzati per implementare un sistema di earlywarning.
Verranno realizzate le interfacce remote (anche su rete internet) per l’accesso alle informazioni da postazione decentrate. Verrà testato e validato l’intero sistema, anche attraverso un confronto tra i dati “online” provenienti dalla rete di sensori ed i dati ottenuti da misure “offline” a seguito di campionamento.
I dati e le informazioni raccolte verranno infine utilizzati per sperimentare, su un campo pilota, le innovative tecnologie.