I-AMICA “Infrastruttura di Alta Tecnologia per il Monitoraggio Integrato Climmatico – Ambientale”

Il Progetto I-AMICA “Infrastruttura di Alta Tecnologia per il Monitoraggio Integrato Climmatico – Ambientale (www.i-amica.it), finanziato attraverso il PON “Ricerca e Competitività” 2007-2013 PONa3_00363, si propone di incentivare il rilancio economico-sociale delle “Regioni Convergenza” italiane (Puglia, Calabria, Sicilia e Campania) ed il loro sviluppo, in aderenza agli obiettivi espressi dalla “EU cohesion policy strategy” introdotta con il Regolamento comunitario n.1083 / 2006, attraverso la promozione del trasferimento tecnologico e dello sviluppo industriale in seno al contesto produttivo locale.

L’obiettivo è quello di incoraggiare una fattiva integrazione tra ambito produttivo pubblico e privato, innescando un “circolo virtuoso” in grado di tradursi in un incremento di competitività delle strutture coinvolte nella rete, anche nella direzione di una efficace e duratura integrazione all’interno di programmi internazionali di monitoraggio scientifico dell’atmosfera.

Il network di stazioni I-AMICA è attivo dal 2014 con l’obiettivo di consentire l’individuazione di fenomeni di trasporto di contaminanti e di seguirne l’evoluzione spaazio-temporale e le interazioni con i contesti impattati.

Il Progetto è specificamente orientato al bacino mediterraneo, per la caratterizzazione del quale ha perseguito l’obiettivo di realizzare / aggiornare una rete di infrastrutture integrate per il monitoraggio in continuo dell’atmosfera e del clima in corrispondenza di ecosistemi agricolo – forestali e costieri, dotandole di sistemi di sensistica avanzata e delle necessarie infrastrutture per l’acquisizione, la gestione e la conservazione dei dati relativi alla qualità dell’aria, con l’obiettivo finale di elaborare strumenti previsionali e di analisi avanzata dei dati climatici mediante algoritmi avanzati per l’integrazione dei dati provenenti dai diversi nodi della rete di monitoraggio.

L’Osservatorio Climatico – Ambientale di Capo Granitola è ubicato dal Dicembre 2014 all’interno del campus scientifico dell’IAMC in località Torretta Granitola, nel Comune di Campobello di Mazara (TP), lungo la costa meridionale siciliana prospiciente il Canale ddi Sicilia; realizzato nell’ambito di una collaborazione tra gli Istituti CNR IAMC e ISAC (Istituto Scienze Atmosfera e Clima), esso si configura come un sito remoto ben rappresentativo delle condizioni medie di composizione atmosferica della porzione centrale del Mediterraneo.

Inoltre, l’ubicazione strategica della struttura, che ne limita naturalmente l’esposizione a sorgenti limitrofe e la colloca all’interno di un regime di circolazione di brezza, ne giustifica l’idoneità per lo studio delle condizioni di fondo nella composizione atmosferica (particolato e gas in traccia) degli ecosistemi marino costieri, ed in particolar modo per la caratterizzazione in continuo di alcuni parametri connessi a fenomeni naturali ed antropici peculiari a cui i siti costieri mediterranei risultano particolarmente soggetti e vulnerabili, quali i processi di long-range air mass transport connessi ai dust event da avvezione di pulviscolo desertico dal settore nordafricano, i plumes prodotti dall’intenso traffico navale nel tratto di mare antistante e le emissioni land-based connesse ai ricorrenti wildfires.